Fusioni e Acquisizioni: Un pilastro nel panorama finanziario globale
L’attività di Fusioni e Acquisizioni (M&A) costituisce un pilastro fondamentale nel panorama finanziario globale, consistendo in operazioni straordinarie finalizzate alla crescita esogena. L’obiettivo principale di queste operazioni è spesso quello, con riferimento alle grandi società, di acquisire nuovi mercati e nuovi prodotti beneficiando di importanti economie di scala o, con riferimento alle piccole e medie imprese ,di raggiungere una dimensione competitiva di “sicurezza” ottimizzando l’impiego delle risorse interne.
E’ importante considerare che le operazioni di M&A possono anche presentare rischi, come conflitti culturali tra le società coinvolte e assenza di quelle sinergie o risparmi di costi che era state ipotizzate in fase di studio dell’operazione.
Il panorama globale delle fusioni e acquisizioni nel 2023 ha subito un significativo rallentamento, registrando una contrazione del 15% in Europa, Asia-Pacifico e negli Stati Uniti, soprattutto per le operazioni di valore superiore a $100 milioni. Questo trend è stato influenzato da diversi fattori, tra cui il rialzo dei tassi d’interesse, l’incertezza macroeconomica e il divario nelle valutazioni delle società oggetto di operazioni M&A. Tuttavia, nel corso del 2024 si è assistito a una ripresa dell’attività M&A, trainata dall’attesa di politiche monetarie meno restrittive e dalla riduzione delle pressioni inflazionistiche.
La ripresa delle transazioni di M&A è stata favorita dall’assestamento dei multipli, in particolare nei settori delle life sciences e oil&gas, oltre che dall’accentuato focus su tematiche legate all’ambiente, al sociale e alla governance (ESG), alla transizione energetica e all’adozione di nuove tecnologie, come l’Intelligenza Artificiale Generativa (GAI). Gli investitori hanno ripreso con vigore lo scouting di nuove opportunità di investimento, fattorizzando le aspettative di politiche monetarie meno restrittive e di abbassamento delle spinte inflazionistiche.
A livello internazionale, il Fondo Monetario Internazionale ha previsto una crescita globale del 3,0% nel 2023 e del 2,9% nel 2024, cifre che rimangono al di sotto della media del ventennio precedente alla pandemia. In Italia, il mercato M&A ha registrato una forte ripresa nel primo trimestre del 2024, con un aumento significativo nei deal di taglio medio-grande, soprattutto nei settori dell’energia, dell’industria e dei servizi finanziari. Il ruolo del Private Equity è stato rilevante, con un incremento delle operazioni rispetto all’anno precedente, specialmente nei settori energetico e industriale.
Tuttavia, va notato che il valore effettivo delle operazioni M&A potrebbe essere più alto di quanto comunicato, poiché non sempre tutte le transazioni vengono pubblicamente dichiarate. Un fattore trainante lo scorso anno sono stati gli add-on, cioè le acquisizioni condotte da aziende già in portafoglio ai fondi di private equity, una strategia di crescita considerata ormai imprescindibile da parte della maggior parte degli operatori.
Il mercato borsistico italiano ha visto nuove quotazioni e operazioni di delisting nel primo trimestre del 2024, con i settori dell’energia e delle utilities, dei mercati industriali e dei servizi finanziari che hanno rappresentato la maggior parte dei controvalori registrati. Le operazioni nel settore “Made in Italy” hanno dominato la scena M&A, confermando il consolidamento del comparto industriale italiano.
I principali driver che stanno alimentando l’attività M&A in Italia all’inizio del 2024 includono l’internazionalizzazione del tessuto produttivo, la transizione energetica, la trasformazione digitale e gli investimenti infrastrutturali necessari per soddisfare le nuove richieste di consumatori e imprese. Nonostante una fase attendista nei primi due trimestri del 2024, la pipeline di operazioni è solida in tutti i settori, con un crescente interesse per settori di nicchia legati allo sviluppo professionale.
Aeffe Capital e i suoi partner agisce in qualità di advisor nella realizzazione di operazioni di fusione, acquisizione, cessioni di aziende, rami di aziende o partecipazioni, assistendo società italiane, internazionali ed investitori istituzionali nel corso di tutto il processo necessario per addivenire al “closing” dell’operazione.